La displasia dell'anca, articolo preso da www.retriever.it

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angyariel
view post Posted on 7/1/2011, 00:46




da www.retriever.it

I Retriever sono delle razze soggette a Displasia dell’Anca, in questo tipo di patologia, multifattoriale, la testa ed il collo del femore con l’acetabolo risultano, singolarmente o nel complesso, più o meno deformati. Nelle sintomatologie più gravi si manifesta con la zoppia del soggetto, più comune in cani con una rapida crescita scheletrica. Molti studi vertono nel ritenerla, nel caso ereditario, una forma poligenica (dovuta da più geni) ad andamento recessivo, ed è questa sua caratteristica che spesso pur non essendo manifesta nei genitori può comparire nei figli. Oggi si cercano nuove metodologie di prevenzione grazie allo studio del genoma canino, ma ancora non perfezionate si continua ad adoperare il “vecchio” ed universalmente accettato sistema dell’esame radiografico dell’articolazione coxo-femorale per essere in grado di identificare i soggetti malati.
Tutti i soggetti usati per la riproduzione devono aver superato tale esame che, pur essendo vecchio, costituisce un importante prova ed un mezzo per ridurre l’incidenza di questa patologia.
Un soggetto affetto da questa patologia può avere una sintomatologia varia. Abitualmente si manifesta in un età compresa tra i 4/5 ed i 10/12 mesi, con una zoppia più o meno accentuata, a caldo dopo uno sforzo intenso o a freddo quando inizia il movimento. Se viene colpito un arto solo, l'andatura dell'animale sarà claudicante ed aperta, tenendo il ginocchio lasso ed in scarico l'arto leso. Si vedrà l'animale con una certa pesantezza nel movimento. Esistono ottimi rimedi anche chirurgici che, in linea di massima, risolvono quasi completamente il problema facendo condurre agli animali operati una vita ed una attività fisica normale e senza dolori.
Per ricevere il Timbro di Esenzione da Displasia sul Certificato di Origine (Pedigree), l'esame radiografico deve essere effettuato da una Associazione di Veterinari abilitati che si trovano su tutto il territorio italiano. Costoro invieranno le lastre alla rispettiva Centrale di Lettura Ufficiale, presso Cremona (Dott. Aldo Vezzoni) per la FSA e presso Ferrara (Dott. Cesare Pareschi) per l'A.I.V.P.A. Deve essere eseguita a sviluppo osseo conseguito (oltre 1 anno di età) in anestesia generale per ottenere il massimo rilassamento muscolare con il corretto posizionamento (dorso-vertebrale) del soggetto.
Esistono diversi sistemi di lettura di queste lastre radiografiche i più comuni sono il sistema FCI (il più comune) e il sistema Willis o Anglosassone.



IL SISTEMA FCI

NORMALE (GRADO A) :
La testa del femore e l'acetabolo sono congruenti. Il bordo acetabolare craniolaterale appare netto e leggermente arrotondato. Lo spazio articolare risulta sottile ed uniforme.
L'angolo di Norberg è di circa 105° o superiore.


QUASI NORMALE (GRADO B):
La testa del femore e l'acetabolo appaiono leggermente incongruenti e l'angolo di Norberg è di circa 105°, oppure l'angolo di Norberg è inferiore a 105° ma il centro della testa del femore si trova medialmente al bordo acetabolare dorsale.

LEGGERA DISPLASIA (GRADO C):
La testa del femore e l'acetabolo appaiono incongruenti e l'angolo di Norberg è di circa 100° e/o il bordo acetabolare craniolaterale risulta appiattito. Possono essere presenti lievi irregolarità o segni minori di modificazioni osteo-artrosiche.

MEDIA DISPLASIA (GRADO D):
Incongruenza evidente tra la testa del femore e l'acetabolo, con sub-lussazione. L'angolo di Norberg è compreso tra 90° e 100°. Sono presenti un appiattimento del bordo acetabolare craniolaterale e/o segni di osteoartrosi.

GRAVE DISPLASIA (GRADO E):
Sono presenti modificazioni marcate come lussazione o sublussazione evidente, con l'angolo di Norberg inferiore a 90°, appiattimento del bordo acetabolare craniolaterale, deformazione della testa del femore (a forma di fungo od appiattita) od altri segni di osteoartrosi.
 
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